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        Storia di tappi

        Categoria: idee(in)circolo
        20/03/24
        Annuncio "AVVISO"
        Descrizione:LA FAMIGLIA DE TAPPIS


        C’era una volta ,
        una giovane famiglia di tappi da lavandino . Erano della stirpe cromata quindi gente molto seria , a posto.
        Lavoravano tutti con gran lena ma non avevano orari fissi . Ciò creava diversi problemi che angustiavano molto la mamma ( affettuosamente nominata .. tappona) vuoi anche per la forma piena e rotonda !
        La gestione della famiglia pesava , infatti , tutta sulle sue spalle anche perché i suoi “ tappini “ , come chiamava con dolcezza i suoi bambini in quanto erano ancora troppo piccoli .
        Non erano ancora in grado di passare l’esame di categoria , che li avrebbe consacrati ufficialmente Tappi di servizio . Erano necessari assolutamente anni di duro allenamento per raggiungere i punteggi più alti della classifica STQ:20 ( Standard tappi di qualità – ventesimo aggiornamento ) .
        D’altronde questi tappini piccini avevano alle spalle una stirpe tanto illustre quanto lunga di antenati .
        Ma nonostante tali precedenti non sembravano affatto vogliosi di intraprendere questa carriera e perdevano gran parte delle loro giornate , giocando nei locali delle Rubinetterie.
        Proprio a questo pensava nelle lunghe notti insonni il tappo supremo ( la più alta autorità della piccola comunità locale ) . Ma questa non era l’unica causa della sua insonnia .
        Da poco nella gazzetta ufficiale Tappi & C. era apparsa una notizia , solamente un trafiletto , ma che aveva avuto il potere di sconvolgerlo fino alla fine della sua cordicella d’acciaio .
        La novità riguardava una nuova scoperta di un materiale duttile e trasformista , frutto delle nuove tecnologie . Compattando diversi strati polimerici avevano ottenuto una somma che era di più degli addendi.
        In sostanza , questo agglomerato riusciva contemporaneamente ad essere impermeabile e non , al tempo stesso rigido e flessibile . In realtà erano state pubblicate poche righe che sommariamente descrivevano gli obiettivi raggiunti .
        Ma la lungimiranza e la logica stringente del tappo supremo aveva visto molto più in là nel futuro e ne aveva captato già tutte o quasi le molteplici possibilità di utilizzo nei vari campi.
        La sua mente era piena di funeste visioni come lavandini e vasche , contenitori dalle più disparate forme che si allungavano , stringevano o lasciavano passare i liquidi o li bloccavano .
        Il suo tappo segretario , abituato ai repentini sbalzi di umore del suo capo , incominciò anch’egli a preoccuparsi ma tentò di rincuorarlo con i pochi mezzi a disposizione .
        Mentre la stanza risuonava di esclamazioni di sdegno e stupore , passava giusto lì vicino la giovane figlia del tappo supremo .
        Nota per la sua arguzia e curiosità , si bloccò al clamore sentito e si
        affacciò all’interno . La ragazza si concentrò sulla conversazione e dopo pochi istanti ruppe il silenzio .
        Ma papà , perché sei così sconvolto dagli impieghi di questa futura lega ? e ancora con tono spazientito “ Ma come hai dimenticato che il nostro campo d’azione si è espanso miracolosamente proprio in questi ultimi anni ? “.
        Il tappo supremo e il suo segretario la fissavano come inebetiti .
        Lei continuò imperterrita “ Ti ricordi ? là fuori c’è tutto un mondo di possibilità ! Pensate ad esempio ai buchi di bilancio ( quanti ce ne sono stati , eh ! ) e poi ai buchi delle casse dello stato che hanno causato il deficit pubblico e all’opposto le migliaia di buchi nelle tasche della gente e poi i buchi nella memoria ( a volte voluti e non ) ,i buchi delle coscienze, i buchi del personale o delle maestranze generati da pensionamenti e/o licenziamenti .
        Non dimentichiamo i buchi nel cuore che nascondono grandi sofferenze e dolore.
        Per finire in bellezza , chi di noi a tavola non conosce l’osso buco ? Al che
        scoppiarono tutti in una fragorosa risata tutti e tre .
        Da allora i nostri tappi , di cui abbiamo seguito le gesta , seppero ritagliare un loro spazio nella società civile e vissero felici e contenti pur se ogni tanto fossero costretti a tapparsi occhi
        E orecchie per andare avanti !!!

        Paola Massaro











        Luogo:Grugliasco [TO]
        Utente:
        paolach_2003
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